Alien: Rogue Incursion – Il ritorno degli Xenomorfi in VR
- Giuseppe Rocco
- Giochi VR
- 6 min di lettura

L’universo della saga di Alien torna a far tremare di paura, ma stavolta… sei tu a dover sopravvivere in prima persona! Preparati ad urlare, perché Alien: Rogue Incursion non è solo un altro videogioco in realtà virtuale, ma è un’esperienza di sopravvivenza e terrore che ti catapulta direttamente in un mondo da incubo.
Il gioco è stato sviluppato da Survios, lo studio acclamato per le sue intense esperienze VR come “The Walking Dead Onslaught” e “Creed: Rise to Glory”.
Potrebbe ridefinire il genere horror in VR? Di sicuro sfrutta appieno la potenza immersiva per creare un incontro indimenticabile e terrificante con lo Xenomorfo.
Alien: Rogue Incursion si presenta come un’avventura single player ambientata tra gli eventi tra gli eventi del film Alien (1979) e Aliens – Scontro Finale (1986). Questa collocazione temporale strategica apre un ventaglio di possibilità narrative, permettendo agli sviluppatori di esplorare le conseguenze degli esperimenti genetici della Weyland-Yutani e di introdurre nuove minacce biologiche oltre al classico Xenomorfo.
Il gioco è pensato per godere al meglio dei visori di nuova generazione, poiché il buio non è solo un effetto grafico, ma una presenza opprimente. Quindi, se ami l’horror survival e ti piacciono le esperienze VR coinvolgenti… preparati ad un’avventura pazzesca!
Un’Immersione Profonda nel Terrore

Alien: Rogue Incursion è un gioco pensato solo per la realtà virtuale, sviluppato in Unreal Engine 5 per offrire un livello di immersione cinematografica. Non si tratta di un adattamento VR, ma di un titolo nativo VR, pensato per essere vissuto in prima persona e con il corpo intero.
Il suo livello di interattività creato con l’utilizzo dei controller di movimento, unito alla visuale a 360 gradi offerta dal visore, garantisce un grado di immersione senza precedenti.
La sensazione di isolamento e vulnerabilità è resa magistralmente anche grazie all’illuminazione dinamica e gli effetti sonori immersivi, perciò il gameplay stealth è parte integrante dell’esperienza. Muoviti silenziosamente nell’ombra e cerca di utilizzare l’ambiente a tuo vantaggio… l’adrenalina è a mille!
Queste le caratteristiche principali:
- Visuale in prima persona immersiva e reattiva
- Libertà di movimento: niente binari, solo esplorazione e sopravvivenza
- Stealth e azione: scegli se affrontare o nasconderti
- Xenomorfi con IA avanzata: imprevedibili, letali e silenziosi
- Ambienti opprimenti e realistici, con audio 3D posizionale
Un’ambientazione perfetta per un horror sci-fi, in cui la narrazione si affida a dialoghi ambientali, registrazioni vocali, terminali di bordo e interazioni dinamiche per raccontare una storia che si costruisce mentre la vivi.
Trama e ambientazione: Zula Hendricks contro l’orrore di Purdan
L’azione si svolge su Purdan (LV-354), un pianeta fino ad allora inesplorato e sede di esperimenti non autorizzati. Il giocatore si ritrova nel ruolo di Zula Hendricks, un’ex marine coloniale che riceve una richiesta di aiuto da un ex compagno, Benjamin Carver, e parte per indagare su ciò che resta della stazione di ricerca Gemini Exoplanet Solutions.

A seguito di un atterraggio di fortuna, Zula, accompagnata dal suo compagno sintetico Davis-01, si avventura nei pressi della stazione di ricerca: un’imponente struttura scientifica che scopre essere stata completamente invasa e devastata da una nuova e particolarmente aggressiva minaccia Xenomorfa.
La trama si snoda attraverso la disperata lotta per la sopravvivenza di Zula, mentre esplora gli spazi claustrofobici e infetti della stazione (dove tutto è avvolto da un’atmosfera di desolazione e mistero), cercando di scoprire la verità dietro l’epidemia aliena e il destino degli scienziati.
Ciò che accade in Alien: Rogue Incursion è concepito come la prima parte di una storia più lunga, un’esperienza action-horror che immerge il giocatore in un’atmosfera di costante terrore e mistero, culminando in un finale aperto che anticipa sviluppi futuri nell’universo di Alien.
Meccaniche di gioco: azione, tensione e decisioni rapide
La visuale a 360 gradi del visore VR si è rivelata efficace nel creare un senso di costante allerta, mentre l’utilizzo dei controller di movimento per interagire con l’ambiente (come aprire porte con cautela o afferrare oggetti per difendersi) aggiunge un livello di coinvolgimento tattile che amplifica la suspence.
Uno dei punti di forza di Alien: Rogue Incursion è probabilmente il bilanciamento tra esplorazione libera e sopravvivenza horror.
A ciò si aggiunge una la gestione di risorse limitate, per cui non avrai mitragliatrici infinite o supporti esterni, ma sarai costretto a pensare, ascoltare e decidere in fretta.
Le meccaniche di gioco principali includono:
- Inventario realistico (niente armi infinite)
- Pochi strumenti (scanner, torcia, qualche arma limitata)
- Ricariche lente e manuali
- Puzzle ambientali (attiva generatori, ripara sistemi, sblocca percorsi)
Uno degli elementi molto apprezzati, invece, è l’Intelligenza Artificiale dinamica dello xenomorfo: non segue script fissi, ma reagisce al rumore, al movimento e persino al tuo comportamento.
VR avanzata: immersione e realismo senza compromessi

Facciamo il punto delle prestazioni tecniche. Grazie al supporto di PlayStation VR2, Meta Quest 3 e altri visori PC VR, il gioco offre:
- Grafica dettagliata con illuminazione dinamica e ombre realistiche
- Tracciamento oculare che permette all’alieno di vedere anche dove guardi
- Feedback aptico nei controller e nel visore (PSVR2)
- Interazione diretta con oggetti, porte, pannelli, armi
E se sei nel mood giusto per provare anche titoli simili in VR, alcune opzioni validissime potrebbero essere: Resident Evil 4 VR (per la tensione e l’immersione), Half-Life: Alyx (per l’interattività) e The Walking Dead: Saints & Sinners (per la gestione delle risorse e la sopravvivenza).
Alien: Rogue Incursion – Cosa ne pensano i gamer VR?
Il lancio di Alien: Rogue Incursion ha generato un ampio dibattito tra i giocatori VR, con opinioni che spaziano dall’entusiasmo alla critica costruttiva. Vediamo come è andata ad alcuni mesi dalla sua uscita…
Gli aspetti più apprezzati:
- Atmosfera fedele all’universo di Alien: molti giocatori hanno lodato l’ambientazione immersiva e la tensione costante che il gioco riesce a trasmettere, rendendo l’esperienza coinvolgente e autentica.
- Interazione fisica realistica: l’uso del corpo intero per interagire con l’ambiente e le armi è stato considerato un punto di forza, aumentando il senso di presenza nel gioco.
- Design sonoro efficace: i suoni ambientali e gli effetti sonori contribuiscono a creare un’atmosfera inquietante, elemento chiave per un titolo horror in VR.
Le critiche più comuni:
- Prestazioni variabili: alcuni utenti hanno segnalato problemi di performance, in particolare su PC, con cali di frame rate e bug che influenzano l’esperienza di gioco .
- IA degli xenomorfi: qui i pareri sono discordanti. Per alcuni gamer l’intelligenza artificiale è stata generalmente considerata efficace nel creare tensione ed imprevedibilità, ma alcune sezioni si sono invece rivelate meno spaventose di quanto ci si aspettasse .
- Sistema di salvataggio antiquato: l’assenza di salvataggi automatici ha frustrato alcuni giocatori, costringendoli a ripetere lunghe sezioni in caso di morte .
In sintesi, Alien: Rogue Incursion è stato accolto positivamente per la sua capacità di immergere i giocatori nell’universo di Alien attraverso la realtà virtuale, nonostante ci siano ancora alcune aree di miglioramento. Gli appassionati della serie e i veterani della VR potrebbero apprezzare l’esperienza, mentre i neofiti potrebbero trovare alcune meccaniche meno accessibili.
Longevità, Rigiocabilità ed Altri Dettagli
La longevità della campagna principale è stata un punto di discussione in molte recensioni. Molte recensioni indicano una durata contenuta, che si attesta intorno alle 8-10 ore per il completamento.
Una delle critiche più lette è forse la rigiocabilità che sembra essere limitata, ovvero con pochi incentivi a intraprendere una seconda partita una volta terminata la storia, a meno che non si voglia affrontare il gioco a un livello di difficoltà maggiore.
Sembra invece che Survios abbia fatto un buon lavoro nell’ottimizzare il gioco, riuscendo a ridurre il motion sickness. La maggior parte dei giocatori non ha riportato problemi significativi, anche se alcune sezioni con movimenti rapidi potrebbero risultare problematiche per i più sensibili.
Altro fattore positivo accolto positivamente è che il gioco sembra basarsi principalmente sull’uso della tensione psicologica e dell’atmosfera opprimente per creare terrore.
Alien: Rogue Incursion: Un Incubo VR Intenso eppure Contenuto

A circa sei mesi dalla sua uscita, Alien: Rogue Incursion si presenta come un’esperienza VR valida e intensa per gli amanti dell’horror e, in particolare, per i fan della saga di Alien. L’immersione offerta dalla realtà virtuale amplifica in modo significativo il terrore e la tensione degli incontri con lo Xenomorfo.
Il gameplay stealth ben implementato crea momenti di angoscia palpabile, supportato da un sound design eccezionale. Certo, il gioco non è privo da difetti. La longevità limitata della campagna e una narrazione che, pur essendo la prima parte di una storia più ampia, non sempre riesce a spaventare profondamente, rappresentano i principali punti deboli evidenziati dalle recensioni e dal feedback dei giocatori.
Nonostante queste mancanze, Alien: Rogue Incursion offre un’esperienza a tratti terrificante che sfrutta appieno le potenzialità dei visori VR per catapultare i giocatori nell’incubo xenomorfo. Se ti piace la realtà virtuale e sei un fan dell’orrore e di Alien, vale sicuramente la pena di essere preso in considerazione per un’immersione da brivido nell’oscurità dello spazio.